Che la vacanza sia al mare o in montagna non fa differenza, l’importante è il meritato e giusto riposo.
Riposarsi però non significa abbandonare le buone abitudini come la giusta e sana alimentazione. L’ andare in vacanza non prevede vivere senza freni a tavola. Ora ve ne parlo un attimo di come comportarci con la dieta in vacanza e spero che possiate trovare qualche consiglio utile.
Le classiche domande che ci affliggono prima di partire sono: ” Come farò a seguire la mia dieta? Come mi devo comportare con il cibo in vacanza? Vanificherò tutto il lavoro svolto fino ad ora?”
Il significato della parola rilassarsi è: non dover preoccuparsi troppo delle cose da compiere e da svolgere, abbandonarsi per un periodo di tempo dalle proprie responsabilità. Ma attenzione l’alimentazione sana ed equilibrata non rientra in quelle cosiddette responsabilità come lo può essere accudire un figlio o andare al lavoro, ma bensì dovrebbe essere una buona abitudine che si è trasformata in uno stile di vita da seguire sempre ed ovunque. Poi vale ovviamente lo strappo alla regola, perchè non si può sostenere una dieta troppo restrittiva per troppo tempo. Una dieta deve essere sostenibile e varia per poterla fare nostra.
Il cibo in vacanza
Partiamo con il fatto che ciò che mangeremo in vacanza difficilmente si trasformerà tutto in grasso. La costruzione del proprio fisico si fa durante tutto il periodo di un anno. Probabilmente il cibo in vacanza ci creerà dei ristagni liquidi che incrementeranno il nostro peso corporeo. Il motivo sarà, perché essendo fuori casa e non seguendo una dieta controllata e bilanciata il nostro corpo avrà un accumulo di glicogeno (zuccheri/carboidrati di riserva che si depositano prevalentemente nel fegato e muscolo).
Questo incremento di liquidi non dovrà indurci a pesarci prima e dopo le vacanze per sapere quanta acqua avremo accumulato, ma non dovrà nemmeno essere una scusante per dirci “tanto è solo acqua!”.
La dieta che pratichiamo a casa nostra è più controllata e i pasti vengono preparati da noi stessi. A casa teniamo presente quali sono le nostre esigenze e richieste ed in base a loro integriamo il cibo.
Quando siamo in villeggiatura di solito preferiamo mangiare in un bar o al ristorante e difficilmente possiamo controllare le grammature, i condimenti e i suoi ingredienti. I piatti di sono molto più abbondanti, ricchi e sapidi, ma ripeto: non facciamoci intimorire da questo, anzi godiamoci l’atmosfera e la buona compagnia.
Bilanciamo i pasti
Costruire una giornata alimentare bilanciata, sarà la chiave del successo!
Mi spiego meglio: Un pasto completo è costituito da un apporto corretto i tutti i nutrienti. Il nostro pasto deve avere una parte di carboidrato (pane, pasta, grissini, riso…), di proteine (pesce, carne, latte e derivati, legumi, uova…), da fibre (verdura e frutta di stagione), da grassi buoni ( olio evo a crudo, noci, pesce azzurro…) ed dobbiamo tenere un buon apporto idrico bevendo tanta acqua.
Si, dobbiamo idratarci bene oltre al cercare di costruire dei pasti completi e bilanciati durante la giornata.
Una giornata alimentare bilanciata, significa acquisire un buona educazione alimentare e prendere consapevolezza del proprio modo di nutrirsi.
Come possiamo organizzare al meglio una giornata alimentare bilanciata?
Sicuramente iniziando dalla colazione. La colazione è il pasto più semplice da gestire in autonomia.
Di solito ci sono dei buffet che offrono svariati prodotti, oppure se siamo in una casa vacanze possiamo comprare ciò che desideriamo mangiare. L’ importante sta nel non limitarci a mangiare solo cose dolci e caloriche, ma di costruire già di prima mattina un pasto completo, nutriente e saziante.
Esempi per la colazione:
- uno yogurt intero bianco magro
- frutta fresca di stagione
- una fetta di pane integrale con della marmellata
- una tazza di latte e delle fette biscottate
oppure:
- una macedonia di frutta con della frutta secca e dei cereali
- un tè verde
- una fetta di pane ai semi oppure integrale con del miele
- oppure dei pancakes preparati prima e da usare al bisogno (vedi ricetta).
Per una colazione salata:
- una fetta di pane integrale con delle uova strapazzate
- avocado fresco
- una spremuta di frutta fresca
oppure:
- del pane integrale o dei cereali con della ricotta magra fresca o del formaggio magro spalmabile , insaporito con poca erba cipollina
- del affettato fresco di pesce magro o di carne con dei crackers integrali o gallette di riso
- verdura cruda come carote, cetrioli ecc. tagliate a bastoncini da gustare accanto ad un buon tè nero
Insomma le possibilità di iniziare in modo coretto ed equilibrato una giornata alimentare bilanciata sono infinite.
L’importanza della frutta
Integriamo e preferiamo come spuntino la frutta fresca di stagione. Non superiamo i 300 gr. al giorno perché attenzione il fruttosio fa più male che bene e aggiungiamoci anche dei grassi buoni come alcuni semi di mandorla o altra frutta secca ricca di acidi grassi essenziali. Sono facili da portare con se in dei contenitori ermetici e comodi da gustare in qualsiasi posto e momento della giornata.
La frutta ci idrata, ci dona vitamine e minerali che sono importanti per il nostro organismo. Preferiamo quella di stagione.
Al ristorante che si fà?
Il primo suggerimento è sicuramente quello di ordinare sempre una porzione di verdure come contorno.
Il secondo suggerimento è di ordinare un secondo piatto e di accompagnarlo con del pane, di mangiare il più possibile come da piano nutrizionale.
Il terzo è l’acqua. Il bere acqua è fondamentale per il ripristino delle riserve di sali minerali, per la regolazione della temperatura corporea, per la digestione, per l’eliminazione di tossine e per il metabolismo.
Non dobbiamo vivere il periodo di vacanza come “sole eccezioni“, come un periodo “mangio tutto, e poi ci penso al rientro“.
La dobbiamo vivere rilassati e spensierati, godendoci dei fantastici momenti in compagnia o in solitudine. L’importante è: essere consapevoli di ciò che facciamo e se ci sono degli sgarri, vanno bene anche quelli , perché la vacanza è fatta anche di quelli e ci fanno stare bene e fanno sentirci appagati.
Ma ripeto, cerchiamo di costruire un giornata alimentare bilanciata, dove certe eccezione fanno parte e abbiamo il diritto di godercele tutte.
Il movimento
Volete sapere cosa mi sono messa in valigia?
Gli elastici (acquista qui). Le bande elastiche mi aiuteranno a tenermi in forma e attiva. Magari la mattina sulla terrazza guardando il mare e condividendo qualche video con voi sulle miei pagine social.
Non fossilizziamoci da seduti o da sdraiati, ma muoviamoci. Una passeggiata, una nuotata prima della colazione, yoga o altro. Lo stile di vita sedentario è un forte rischio per la salute e 1 ora di attività fisica (anche per i più piccoli), aiuta a prevenire comuni patologie metaboliche e aiuta a tenerci in forma e ad essere più solari.
Perché non mi stancherò mai di dire: Lo sport è il migliore antidepressivo del mondo!
Con questo il mio articolo finisce e se ti è piaciuto, ti ringrazio per un like od una condivisione.
Non mi resta che augurare a tutti:
Buone vacanze 😉
a presto Michela.

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michelamorelliicloudcom
Personal Trainer certificata e food coach. Uno stile di vita sano ed attivo per un benessere a 360°.
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