Ogni anno mi cimento a preparare questa delizia da tenere in dispensa, la “marmellata di albicocche con zucchero grezzo”. I bimbi l’adorano sui pancakes proteici , nelle torte che saltuariamente preparo con amore per i loro compleanni, oppure spalmata dentro alle crepes al latte e uovo.
Ma visto che, chi starà leggendo questo articolo sicuramente è a dieta come me, o le piace rimanere/rimettersi in forma, nella quotidianità ne fa un altro uso e con molta moderazione.
Conservare una marmellata con i soli zuccheri del frutto stesso sarebbe difficile, perché già dopo 1 settimana inizierebbe a fare la muffa. Perciò la mattina usatela pure da mettere sulla vostra fetta di pane o altro, ma parliamo di 30 gr. e non di più. Meglio ancora se postworkout dove l’introito calorico ci permette di mangiare di più e gli zuccheri semplici andranno subito a rigenerare le riserve glucidiche a livello muscolare che abbiamo consumato con l’esercizio fisico.
Questa ricetta vi permette di tenere intatte le vostre marmellate per almeno 1 anno. Mi raccomando conservatele in luogo fresco e asciutto, chiudendole ermeticamente prima di riporle.
Vi allego pure il link per l’acquisto dello zucchero grezzo naturale che ho usato pure io (compra qui). Costa un pochino di più ma la qualità è eccelsa e naturale, contenente come addensante la pectina che è un ottimo addensante.
Ricetta:
Difficoltà: medio/bassa
Tempo: 1 notte di riposo + 2 ore






Ingredienti:
- 1 kg di albicocche denocciolate
- 500 gr. di zucchero grezzo NATURATA BIO (acquista qui)
- 3 cucchiai di succo di limone
Procedimento:
- Lavare delicatamente le albicocche sotto l’acqua fredda corrente per togliere qualsiasi impurità. Dopodiché dividerle a metà, privarle dal loro nocciolo e metterle in un recipiente capiente.
- Cospargere tutte le albicocche con lo zucchero grezzo, aggiungere il succo di limone e successivamente mischiare accuratamente con un lungo mestolo di legno.
- Quando tutte le albicocche sono ben amalgamate con lo zucchero e hanno formato una sorta di cremina densa e trasparente, ricoprire il recipiente con una sottile rete zanzariera per insetti e lasciare a riposo tutta la notte. L’importante è lasciar traspirare la marmellata e proteggerla da eventuali insetti.
- Il giorno seguente amalgamare accuratamente il composto di albicocche, trasferirlo in una ampia pentola d’acciaio e portarla a bollore su fiamma medio/alta.
- Mi raccomando rimanete li a girare continuamente con il mestolo di legno, altrimenti si brucerebbe e cambierebbe il suo buon sapore.
- Man mano che si forma della schiuma va tolta con il mestolo traforato o un colino con manico.
- Saprete che la vostra marmellata è pronta, quando prelevandone un pochino con un cucchiaino si solidifica su un piatto freddo.
- Una volta trovata la giusta consistenza, va frullata con un minipimer o per chi vuole può passarla nel passaverdure (acquista qui).
- È ora di versarla ancora bollente nei vasetti sterilizzati con un imputo apposito per marmellate, e poi di chiuderla immediatamente con il suo coperchio ermetico.
- Io preriscaldo il forno a 100°/ventilato e quando il forno ha raggiunto la temperatura, metto i vasetti per 20 minuti. Passato il tempo, le tolgo e le metto a testa in giù su un ripiano che tenga bene il calore fino a quando sono fredde.

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michelamorelliicloudcom
Personal Trainer certificata e food coach. Uno stile di vita sano ed attivo per un benessere a 360°.
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